Il progetto ispirato da una canzone. Ecco come nasce Bourgie di Kartell

Nel design e nell’illuminazione esistono dei pilastri che non possono essere dimenticati e che saranno in qualche modo sempre presenti e fonte di ispirazione per progetti futuri. 

È questo il caso di Bourgie, la lampada da tavolo più iconica di Kartell, un oggetto di design che in pochi, tra gli appassionati, non posseggono sui propri comodini. 

Un incrocio tra classico e moderno, un oggetto che è stato quasi una provocazione all’alta società ma che è stato anche subito accettato con successo ed entusiasmo nel mondo del design, affollando presto le case dei maggiori esponenti e amanti del genere. 

Sono quasi vent’anni che Bourgie è presente nelle nostre case con quella sua aria elegante ma frizzante, un po’ sbarazzina, ma da dove è nata la sua grande ironia e bellezza? In quanti sanno che tutto è nato da una canzone?

Quali sono i dettagli della lampada più iconica al mondo?

Nominare Bourgie di Kartell a chi è appassionato di design farà sicuramente sbocciare un sorriso e ne seguirebbe una chiacchierata ricca di dettagli e curiosità, ma non tutti conosco così bene questa lampada da aver chiaro di cosa esattamente stiamo parlando. 

Come abbiamo accennato, Bourgie è una lampada da tavolo, lanciata al Salone del Mobile di Milano nel 2004 e che ha avuto subito un grandissimo riscontro tra il pubblico, grazie all’innovazione del suo stile perfettamente a metà strada tra il classico il moderno. 

Poggiata su un piedistallo alto, per essere una lampada da tavolo, ha curve sinuose suddivise su tre livelli che richiamano molto l’arte barocca fino all’arrivo al cappello plissè. 

L’altezza del paralume è variabile, in tre varianti principali da 68, 73 e 78 centimetri. Questo la rende estremamente versatile e perfetta per diversi ambienti, come la camera da letto o il soggiorno. 

Ciò che la rende inoltre così ambita sono le diverse colorazioni con cui si presenta sul mercato, alcune più eleganti come ad esempio il nero o l’oro, altre un po’ più sbarazzine e vivaci. 

Nonostante quindi la Bourgie abbia linee e forme ben caratteristiche, riesce con pochissimi dettagli ad essere estremamente versatile, perfetta per ogni ambiente, ed è per questo che risulta essere anche una delle più diffuse e apprezzate del settore. 

L’idea di Bourgie e la nascita da una canzone

Era il 2004 quando Ferruccio Laviani ebbe l’ispirazione per l’iconica lampada di Kartell, ascoltando una canzone degli anni ‘70: “Bourgie, bourgie” dei Gladys Knight & The Pips.

Il termine Bourgie è un’abbreviazione di bourgeoisie, che in francese significa borghesia, e proprio di lei parlava la canzone, prendendosene gioco e denigrandola in quanto musona, ambiziosa e sprezzante. 

Ferruccio Laviano buttò giù un bozzetto dell’iconica lampada in pochissimo tempo, spinto dall’ondata di creatività che quella canzone gli aveva portato. Conoscendo il suo retroscena è facile capire, adesso, da dove arrivino le forme di Bourgie, sinuose e quasi seicentesche ma dall’animo colorato e frizzante. 

La base, in particolare, richiama la stessa borghesia della canzone, un po’ vezzosa e improntata molto sull’aspetto e sull’apparire, ma i colori e i dettagli ne sottolineano il taglio decisamente ironico. 

Il risultato è un perfetto connubio tra classicismo e modernità che diventa quasi una provocazione. 

Cattura subito lo sguardo, è apprezzata per la sua eleganza ma non si può far a meno di notare il desiderio di questa lampada di sfondare la parete della superficialità borghese, punzecchiando nella sua incredibile capacità di adattarsi a ogni ambiente e contemporaneamente risaltare nella sua eccentricità. 

In conclusione

La lampada Bourgie di Kartell è un’icona nel mondo del design, che tanto ha fatto parlare di sé nel 2004 quando venne lanciata al Salone del Mobile, ma che ancora oggi risulta essere uno dei pezzi d’arredamento più ricercati e conosciuti. 

Nata da una canzone, ispirata al pungente sarcasmo dei Gladys Knight & The Pips nel voler criticare l’alta borghesia, Bourgie di Kartell è una lampada che merita di essere conosciuta.

È possibile trovarla anche nel nostro showroom a Milano, in Viale Monte Nero 53, aperto tutti i giorni dal Martedì al Sabato. Per info è possibile contattare il numero 02/97070285  o scrivere una mail a info@montenero53.com.